8 - 11 DICEMBRE 2011

Tuscia Misteriosa

( Lazio)

Un viaggio indietro nel tempo in una della zone più suggestive della Tuscia.

Oltre al Giardino dei Mostri, nei dintorni di Bomarzo c'è una delle più grandi concentrazioni di misteriosi monumenti megalitici d'Italia e tante suggestive testimonianze medievali.

Andremo a visitare le testimonianze paleocristiane, o forse ancora più antiche, della Selva di Malano e le città rupestri di Corviano e Monte Casoli, con i loro misteriosi “sassi del predicatore” e le loro necropoli. A Bomarzo andremo a leggere il “Giardino dei Mostri”, anzi il “Bosco Sacro”, nel suo più profondo significato alchemico, ben diverso da quello pubblicizzato nei depliant turistici. A Vitorchiano ammireremo uno dei borghi meglio conservati del Lazio. Cammineremo tra piante secolari, in una delle più belle faggete d’Italia, quella che copre la vetta del Monte Cimino, il vulcano più alto della regione, e concluderemo con la Torre di Chia, appartenuta a Pasolini, e le strane rovine di Santa Cecilia, sparse in un fitto bosco.

Partenza: giovedì 8 dicembre 2011 ritrovo alla stazione di Orte Scalo alle ore 11.30

Rientro: domenica 11 dicembre alle 16.30 alla stazione di Orte.

Ore di cammino giornaliere: 5/6, “trekking itinerante”

Si consiglia qualche escursione di allenamento prima di partire. Trekking senza difficoltà tecniche.

Punti forti: una tra le più belle faggete in Italia, il Giardino dei Mostri, nella Selva di Malano si sente ancora il respiro degli Etruschi

Cosa portare: scarponcini da trekking e abbigliamento da escursionismo, borraccia. ALL’ISCRIZIONE riceverete l’elenco delle cose da portare.

Pasti: pranzi al sacco, cene in trattorie locali o agriturismi.

Sapori tipici: zuppa di castagne, pappardelle, bujone, pignattaccia, tozzetti, vino “Est!, Est!, Est!” e Aleatico di Gradoli.

Notti:si dorme in agriturismo, in camere doppie.

PROGRAMMA:

8 dicembre trasferimento da Orte a Soriano, giro della cima del Monte Cimino e rientro a Bomarzo ore 400m di dislivello in salita e 400m in discesa

Da Soriano sul Cimino si sale sul vulcano più alto del Lazio con la sua secolare faggeta e il singolare “Sasso Menicante”.

9 dicembre trasferimento a Vitorchiano Da Vitorchiano a Bomarzo 6 ore 150m disl. in salita e 150m in discesa

Lungo la valle del Vezza visitiamo la città abbandonata di Corviano, con le sue abitazioni ipogee, ed esploriamo la parte più interessante della Selva di Malano, dove saliremo sulle misteriose are cubiche dall’uso ancora sconosciuto. Arrivo a Bomarzo.

10 dicembre Da Bomarzo a Montecasoli (agriturismo) 5 ore 250m disl. in salita e 250m in discesa. Oggi esploreremo il Bosco del Serraglio con le sue tombe ed epigrafi latine e Montecasoli, dove, su uno sperone di tufo è possibile vedere le tracce di un insediamento rupestre, tagliate etrusche, mura di difese e dei bellissimi colombari. Nel pomeriggio visita al “Bosco Sacro”

11 dicembre Bomarzo, Torre di Chia, Orte ore 100m disl. in salita e 100m in discesa

Gli ultimi misteri; la torre di Chia e le rovine del singolare mulino lungo il vicino torrente Rio. Tra antiche tagliate arriveremo fino alle enigmatiche rovine di Santa Cecilia e vedremo la Piramide Etrusca. Rientro a Orte per le 16.30.

Quota: 125 euro SERVIZIO DI GUIDA AMBIENTALE ESCURSIONISTA per tutti i 4 giorni e copertura assicurativa.

Altre Spese previste: € 150 mezza pensione per tre notti

€ 50 pranzi, entrata giardino mostri, spostamenti da concordare in car poolling con i mezzi propri o pulmino privato.

Difficoltà: 1 orma della scala Boscaglia. Si cammina su strade forestali, mulattiere e sentieri che vista la stagione richiedono scarponcini da trekking possibilmente alti alla caviglia.

Guide: Maurizio Barbagallo e

Salvatore Fosci: esperto del territorio collabora con associazioni escursionistiche e archeologiche (socio onorario di ARCHEOTUSCIA di Viterbo) della zona. Salvatore è il valorizzatore della Piramide Etrusca di Bomarzo.

Come arrivare al luogo di ritrovo: Orte si raggiunge facilmente con il treno, è sulla Firenze-Roma, www.trenitalia.it o anche con l’autostrada uscendo all’omonimo casello. Ci troviamo di fronte alla partenza degli autobus a Orte Scalo. STAZIONE FS.

INFORMAZIONI: tel. 328 4948656 bebpiantravigne43@libero.it

ISCRIZIONI: (salvo esaurimento dei 20 posti) Dopo la conferma telefonica per verificare la disponibilità dei posti, inviare 150 euro come acconto per il SERVIZIO DI GUIDA AMBIENTALE ESCURSIONISTA per bonifico indicando Nome Cognome data di nascita e TREKKING TUSCIA MISTERIOSA.

Coordinate bancarie
IT 66 O 02008 71603 000040828187 - BARBAGALLO MAURIZIO
UNICREDIT BANCA SAN GIOVANNI VALDARNO VIA ROMA

CAPODANNO IN VAL MAIRA CAMMINANDO SULLA NEVE
Facili ciaspolate e passeggiate senza ciaspole nella Valle piemontese
che più rappresenta la cultura occitana.
di Maurizio Barbagallo
La Valle Maira in inverno? Un sogno. La densità di popolazione è uguale a
quella della Groenlandia. Le gite con le ciaspole permettono di scoprire le
tracce degli animali sulla neve (e magari verificare se davvero è arrivato il
lupo in valle). E le passeggiate senza racchette ci conducono a chiese,
santuari e antichi borghi in pietra (tra i tanti piccoli gioielli la chiesa di
Elva) con le loro storie e l’arte della valle. Andiamo alla scoperta della
lingua Occitana con la visita al centro di informazione sull’Occitania. E a
scoprire curiose formazioni geologiche. Infine, probabilmente, per un dolce
arrivederci, ci salutiamo in qualche gustosa pasticceria di Dronero.

Ve 30 Dronero e Acceglio
Ritrovo dei partecipanti nel pomeriggio a Dronero e visita
a Espaci Occitan. (Centro di Informazione sull’Occitania).
Incontro con Donatella la prima Guida Turistica della valle,
una persona dalla grande esperienza sulla cultura e la
lingua occitana. Trasferimento in bus privato e con le auto
proprie all’albergo nelle vicinanze di Acceglio.

Sa 31 Frere 1208m – Ussolo 1436m – Frere
5h [+350, -350]
La borgata di Ussolo è diventata famosa nel film Il Vento
fa il suo giro, qui c’è la casa del protagonista. Tutta la
borgata è un classico esempio di architettura alpina in
legno e pietra. Torniamo in tempo al nostro albergo per
prepararci alla serata.

Do 1 Frere – Chialvetta 1494m – Prato Ciorliero 2000m –
Frere
5h [+800, -800]
Oggi ci svegliamo con calma e risaliamo tranquillamente il
Vallone di Unerzio dove tocchiamo le bellissime borgate di
Prato Rotondo e Viviere proseguendo poi per Prato
Ciorliero.

Lu 2 La Costa Cavallina 2000m e il paese di Elva 1637m
(trasferimento in pulmino all’inizio del percorso)
5h [+500, -500]
Elva ci aspetta con la sua chiesa: visita alla Parrocchiale
con gli affreschi di Hans Clemer e il museo dei Pells.
Merenda cena da Edo. Rientro in pulmino all’albergo.

Ma 3 Frere - Chiappera 1623m – Frere
5h [+450, -450]
Escursione a Chiappera, l’ultima borgata della Alta Valle
con la Rocca Franco Provenzale e la vertiginosa Torre
Castello.

Me 4 Ciciù del Villar 655m e ritorno a Dronero
(trasferimento in pulmino all’inizio del percorso)
3h [+445, -445]
Lasciamo l'Alta valle e ci trasferiamo al parco naturale dei
Ciciù del Villar nelle vicinanze di Dronero per un’escursione
con o senza ciaspole (secondo l’innevamento) fino al
panoramico Colle della Liretta a 1100m. Rientro in bus
privato nella cittadina che fu di Giolitti.

Inizio: venerdì 30 dicembre ritrovo a Dronero, CN, alle 16.
Trasferimento in pulmino privato oppure con le auto
proprie all’Hotel.

Per raggiungere la valle Maira arrivati a Cuneo (linea
Savona-Torino), dalla stazione si prende un bus della
linea Benese (0171-692929) che porta direttamente a
Dronero. Attenzione: arrivare a Cuneo con un certo
anticipo perché il bus non aspetta. In auto: autostrada
Torino-Savona, uscita Mondovì, seguire per Cuneo e poi
per Dronero (da Cuneo 20 km).

Fine: mercoledì 4 gennaio a Dronero intorno alle 17. Da qui
è possibile proseguire in bus per Cuneo.

Cammino: ciaspolate facili su piste battute o su neve fresca
agevoli e senza pendii particolarmente ripidi. Camminate
senza ciaspole su strade forestali. ATTENZIONE: la scelta dei
percorsi potrà subire modifiche in base alla meteo e alle
condizioni della neve per la sicurezza del gruppo.

Notti: albergo con camere da 4 o 5 letti. Possibilità di avere
camere da 2/3 letti con 30 euro in più. Pasti: pranzo quasi
sempre al sacco (a volte possibile fare la spesa negli
alimentari a volte possiamo farci preparare picnic
dall'albergo), cene e colazioni in albergo. Sapori tipici:
antipasti alla piemontese, burro e formaggio di alpeggio,
acciughe, raviolos, tagliatelle di grano saraceno, agnello
sambucano; vini Dolcetto e Barbera, Barolo.

Cosa portare: scarponcini da trekking e abbigliamento da
escursionismo pesante, guanti e cappello di lana, thermos
(va bene anche la borraccia), ghette, racchette da neve
(possibilità di affittarle a € 10 al giorno), bastoncini
telescopici con rondella terminale grande (vanno bene
anche quelli da sci). La lista completa viene fornita prima
della partenza.

Difficoltà: 2 su 4. Si tratta di un viaggio a base fissa, quindi
si cammina con sulle spalle il solo necessario giornaliero.
Utile prepararsi con un po’ di allenamento ai dislivelli
indicati.

Quota: € 170 da versare all'associazione. Iscrizione annuale
a TraTerraeCielo € 26 (comprende assicurazione). Spese
previste: € 395 Da portare con sé per mangiare, dormire,
entrate nei musei, un transfer A/R ad Elva, transfer per e da
Dronero. Sono calcolate accuratamente, tuttavia suscettibili
di piccole variazioni in più o meno legate a variazione prezzi
ed al comportamento del gruppo.
Iscrizioni entro ma 20 dic Iscritti per tempo Per chi si iscrive
entro ma 15 nov quota € 153 (sconto 10%).
Note: il percorso e gli alloggi possono subire modifiche, in
base alle condizioni atmosferiche, all'innevamento o alle
necessità del momento.

Versamenti possono essere effettuati sui conti intestati a Tra Terra e Cielo, Via di Chiatri 865/c, C.P. 1 55054 Bozzano (LU).
• c/c postale n°12893558 (IBAN IT03 A076 0113 7000 0001 2893 558, solo per il bonifico bancoposta)
• c/c bancario n°100256 Banca della Versilia e della Lunigiana, Ag di Viareggio (IBAN IT61 K087 2624 8000 0000 0100 256)
LE VIE DEI CANTI Tel. 0583 356177 /82 ore 9-13 e 14-18, 331-9165832 www.viedeicanti.it - info@viedeicanti.it

www.infotrekking.it

la Guida Maurizio Barbagallo forte della bella esperienza maturata con la Boscaglia propone le stesse finalità dell’Associazione nel2012 con i viaggi a piedi: Pale di San Martino in Trentino con le ciaspole; Il Viaggio a piedi da Siena a Perugia con CURIAMO; Da Nizza a Sanremo; La Quiete delle Alpi Apuane; Desert des Agriates in Corsica; La Via del Volto Santo in Lunigiana e Garfagnana; Alta Via2 "delle leggende" e la classica Alta Via 1 in Dolomiti; Il Glorioso Rimpatrio alla scoperta delle Valli Valdesi; Il Sentiero Occitano "A spass per lou viol"; Il cammino Franco Provenzale; Le Foreste Sacre nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi; I Luoghi di Mauro Corona; Dalle Alpi Marittime al Mare; Capodanno in Basilicata. Per questi viaggi le collaborazioni sono con Associazioni e Tour Operator di importanza nazionale. (Le Vie dei Canti; The Circle).
  www.infotrekking.it